Devstral 2 di Mistral: AI di Codifica Open Source in un Mondo AI Multipolare

Autore: Boxu Li

La startup europea Mistral AI ha svelato Devstral 2, un modello linguistico all'avanguardia focalizzato sulla codifica. Rilasciato nel dicembre 2025, Devstral 2 si presenta come un modello a pesi completamente aperti, il che significa che i suoi pesi sono disponibili pubblicamente sotto licenze permissive[1]. Questo lancio sottolinea l'intento di Mistral di sfidare i giganti dell'AI nei compiti di codifica, offrendo agli sviluppatori un'alternativa aperta ai modelli proprietari come Codex di OpenAI e Claude di Anthropic. Di seguito esploriamo l'architettura di Devstral 2, le capacità, gli usi nel mondo reale e il suo significato nel panorama AI globale in evoluzione.

Panoramica del Modello: Architettura, Formato di Rilascio e Stato Aperto

Devstral 2 rappresenta la famiglia di modelli di codifica di nuova generazione di Mistral, introdotta in due varianti[1]:

· Devstral 2 (123B parametri) – un modello Transformer denso con 123 miliardi di parametri e una finestra di contesto massiccia di 256.000 token[2]. Questo grande modello è orientato a distribuzioni di alto livello e compiti complessi, richiedendo almeno quattro GPU H100 (acceleratori AI di punta di NVIDIA) per inferenza in tempo reale[3].

· Devstral Small 2 (24B parametri) – un modello ridotto da 24B che mantiene la lunghezza del contesto di 256K ma è abbastanza leggero da funzionare su hardware consumer o una singola GPU[4][5]. Questa versione “Small” rende il deployment locale e perimetro fattibile, scambiando un po' di prestazioni massime per la praticità.

Architettura e funzionalità: A differenza di alcuni modelli concorrenti che impiegano tecniche massive Mixture-of-Experts (MoE), Devstral 2 è un Transformer denso, il che significa che tutti i 123 miliardi di parametri possono essere utilizzati per ogni inferenza. Nonostante rinunci allo sharding MoE, eguaglia o supera le prestazioni di modelli MoE molto più grandi concentrandosi su un addestramento efficiente e sulla gestione del contesto[6]. Sia Devstral 2 che il suo piccolo fratello supportano input multimodali – in particolare, possono accettare immagini insieme al codice, abilitando casi d'uso di visione e codice come l'analisi di diagrammi o screenshot in attività software[7]. Supportano anche funzionalità standard del settore come completamenti di chat, chiamate di funzioni e modifica del codice in linea (ad esempio, supporto per il riempimento nel mezzo per l'inserimento del codice) come parte dell'API di Mistral[8][9].

Dati di Addestramento: Anche se Mistral non ha reso pubblica l'intera ricetta di addestramento, Devstral 2 è stato chiaramente ottimizzato per compiti intensivi di codice. È descritto come "un modello di testo di livello aziendale che eccelle nell'utilizzo di strumenti per esplorare codebase e modificare più file", sintonizzato per potenziare agenti autonomi di ingegneria del software[10]. Possiamo dedurre che trilioni di token di codice sorgente, documentazione e testi tecnici sono stati usati nell'addestramento – probabilmente provenienti da repository open-source (simile a come i modelli concorrenti sono stati addestrati su un mix dell'80-90% di codice e il resto di linguaggio naturale[11]). Il risultato è un modello fluente in centinaia di linguaggi di programmazione e abile nella comprensione di grandi progetti di codice.

Formato di rilascio e licenza open-source: Fondamentalmente, Mistral continua la sua filosofia di “open-weight”[12]. I pesi del modello di Devstral 2 sono rilasciati apertamente per chiunque voglia scaricarli e utilizzarli. Il modello principale 123B è fornito con una licenza MIT modificata, mentre il Devstral Small 24B utilizza una licenza Apache 2.0[13][1]. Entrambe le licenze sono altamente permissive, permettendo l'uso commerciale e la modifica (la MIT modificata probabilmente aggiunge alcune chiarificazioni sull'uso). Rendendo open-source questi modelli, Mistral mira a “accelerare l'intelligenza distribuita” e garantire un ampio accesso all'avanguardia dell'AI[1]. Gli sviluppatori possono ospitare autonomamente i modelli o utilizzare l'API di Mistral. Durante un periodo iniziale, l'API di Devstral 2 è gratuita per i test, con un prezzo che sarà successivamente fissato a $0,40 per milione di token di input e $2,00 per milione di token di output (e tariffe ancora più basse per il modello Small)[14][15]. La disponibilità aperta dei pesi significa che le comunità possono anche perfezionare e integrare il modello senza vincoli di fornitore.

Capacità di Codifica e Benchmark delle Prestazioni 

Devstral 2 è progettato appositamente per flussi di lavoro di sviluppo di codice e "agentici". Non solo genera codice, ma può navigare autonomamente, modificare e fare il debug di interi codebase tramite l'uso di strumenti. Il modello è stato progettato per gestire progetti multi-file: può caricare contesto da molti file sorgente, tracciare dipendenze a livello di progetto e persino orchestrare modifiche tra file in un refactor[16]. Ad esempio, Devstral può individuare dove è definita una funzione, propagare aggiornamenti a tutte le chiamate e correggere eventuali bug risultanti – comportandosi come un giovane sviluppatore intelligente consapevole dell'intero repository. Rileva errori nell'esecuzione, affina il suo output e ripete finché i test non passano[17]. Questo livello di consapevolezza contestuale e perfezionamento iterativo è al centro dei cosiddetti assistenti di "vibe coding", mettendo Devstral 2 in competizione con AI di codifica specializzati come Codex di OpenAI, Code Llama di Meta, e nuovi codificatori agentici come DeepSeek-Coder e Kimi K2.

Prestazioni di Benchmark: Nei benchmark di codifica, Devstral 2 è tra i modelli con le migliori prestazioni a livello globale. Mistral riporta che Devstral 2 ottiene un punteggio del 72,2% sulla suite SWE-Bench (Verified)[2]. SWE-Bench è un set rigoroso di compiti di programmazione del mondo reale in cui le soluzioni sono verificate per correttezza, analogo a una versione avanzata del test HumanEval di OpenAI. Per contestualizzare, il Codex originale di OpenAI (2021) ha risolto solo il ~28,8% dei problemi più semplici di HumanEval pass@1[18] – una testimonianza di quanto l'AI di codifica sia avanzata. Anche il Code Llama 34B di Meta (2023), uno dei migliori modelli open del suo tempo, ha raggiunto il ~53,7% su HumanEval[19]. Il 72% di Devstral 2 sull'SWE-Bench più difficile indica che supera drammaticamente quei predecessori. Infatti, l'accuratezza di Devstral si avvicina al livello dei giganti proprietari di oggi; l'ultimo Claude Sonnet 4.5 di Anthropic (un modello specializzato per la codifica) e il Gemini di Google sono nella fascia medio-alta del 70% su benchmark di codifica simili[20].

Prestazioni dei modelli di codifica open vs proprietari: Nel test SWE-Bench Verified, Devstral 2 (72,2%) e il suo fratello da 24B (68,0%) si classificano tra i migliori modelli open-source. Colmano il divario con i leader proprietari come Claude Sonnet 4.5 e GPT-5.1 Codex (gli ultimi di Anthropic e OpenAI, ~77%[20]). In modo impressionante, Devstral 2 raggiunge questo con una frazione dei parametri di alcuni concorrenti. Ad esempio, il DeepSeek V3.2 della Cina (un modello MoE ~236B parametri totali) supera leggermente Devstral in precisione (~73,1%), ma Devstral utilizza solo 1/5 dei parametri totali[6]. Allo stesso modo, il Kimi K2 di Moonshot (un MoE da 1 trilione di parametri dalla Cina) ha ottenuto un punteggio di ~71-72% attivando 32B esperti[21] – Devstral 2 lo eguaglia con un modello denso da 123B, molto più piccolo in scala. Questa efficienza è riflessa nel grafico sopra: Devstral 2 (barra rossa) offre un'accuratezza quasi all'avanguardia pur essendo 5 volte più piccolo di DeepSeek e 8 volte più piccolo di Kimi K2[6]. In altre parole, Mistral ha dimostrato che modelli compatti possono rivaleggiare con quelli di gran lunga più grandi[22], il che è promettente per un'implementazione a costi contenuti.

Nei confronti diretti, Devstral 2 già supera alcuni rivali aperti nei test qualitativi. In una sfida di codifica diretta facilitata da un valutatore indipendente, Devstral 2 ha avuto un tasso di vittoria del 42,8% rispetto a solo il 28,6% di perdite quando confrontato con DeepSeek V3.2 – dimostrando un chiaro vantaggio nella qualità della generazione di codice. Tuttavia, contro il Claude Sonnet 4.5 di Anthropic, Devstral ha ancora perso più spesso di quanto abbia vinto, indicando che rimane un divario tra i modelli aperti e i migliori modelli chiusi. Anthropic addirittura proclama Claude Sonnet 4.5 come “il miglior modello di codifica al mondo” con un'eccezionale capacità di costruire agenti software complessi. La buona notizia per gli appassionati di open-source è che Devstral 2 riduce significativamente questo divario. Mistral osserva che Devstral raggiunge tassi di successo nell'uso degli strumenti alla pari con i migliori modelli chiusi – il che significa che può decidere quando chiamare un'API, eseguire un comando o cercare documentazione con la stessa abilità dei concorrenti. Questa capacità agentica è cruciale per automatizzare compiti di codifica oltre il semplice completamento del codice statico.

Vale anche la pena notare l'efficienza dei costi di Devstral 2. Grazie alle sue dimensioni più ridotte e al design ottimizzato, Mistral afferma che Devstral è fino a 7 volte più efficiente in termini di costi rispetto al Claude Sonnet di Anthropic per le attività di codifica nel mondo reale[26]. L'efficienza qui si riferisce al calcolo richiesto per ogni risultato successo: Devstral può ottenere risultati simili con meno FLOPs o costi cloud inferiori, una caratteristica attraente per startup e team attenti al budget.

Applicazioni per sviluppatori, startup e imprese

Devstral 2 non è solo un risultato di ricerca; è confezionato per essere immediatamente utile per gli sviluppatori di software di ogni livello – dai programmatori indipendenti ai grandi team aziendali. Mistral ha abbinato il modello con Mistral Vibe CLI, un nuovo assistente da riga di comando che trasforma Devstral in un partner pratico per la programmazione[27]. Questo CLI (disponibile come estensione per IDE e strumento open-source) permette agli sviluppatori di interagire con l'IA riguardo al loro codice, chiedere modifiche e persino eseguire comandi, tutto all'interno del loro ambiente di programmazione[28][29]. In pratica, Vibe CLI può leggere i file del tuo progetto, comprendere lo stato di git e mantenere una memoria persistente della tua sessione per evitare di ripetere il contesto[30]. Ad esempio, uno sviluppatore potrebbe digitare: “Aggiungi un modulo di autenticazione utente” e Vibe genererebbe i file necessari, modificherebbe la configurazione, eseguirebbe npm install per le dipendenze e persino eseguirebbe i test – essenzialmente automatizzando compiti di codifica multi-step seguendo istruzioni in linguaggio naturale. Questo tipo di assistente allo sviluppo integrato può dimezzare i tempi di ciclo delle pull-request gestendo automaticamente le attività di boilerplate e refactoring[31].

Per sviluppatori individuali e piccoli team, Devstral 2 (tramite Vibe CLI o editor come VS Code) può aumentare notevolmente la produttività. Fornisce completamenti di codice istantanei e consigli di debug, simile a GitHub Copilot ma con una maggiore capacità di affrontare modifiche su progetti interi. Supporta anche la ricerca intelligente del codice: utilizzando un modello di incorporamenti e linguaggio naturale, può trovare dove viene utilizzata una funzione o suggerire frammenti pertinenti (in precedenza Mistral ha sviluppato un modello di ricerca del codice “Codestral Embed” a questo scopo). La memoria conversazionale persistente del modello significa che può ricordare discussioni precedenti su un bug o una funzionalità durante una sessione, rendendo l'esperienza simile a una programmazione in coppia con un esperto che è stato lì fin dall'inizio. E poiché Devstral Small 2 può funzionare in locale (anche senza una GPU se necessario), hobbisti e sviluppatori indipendenti possono sperimentare senza costi cloud o accesso a Internet – ad esempio, programmando su un laptop durante un hackathon con un assistente AI completamente sul dispositivo.

Per le startup, adottare Devstral 2 offre un modo per sviluppare funzionalità di codifica AI avanzate senza affidarsi alle API dei Big Tech. Molte startup stanno correndo per incorporare programmatori AI o automazione del codice nei loro pipeline devops. Con il modello aperto di Devstral, possono ospitarlo sui propri server o utilizzare servizi di inferenza gestiti dalla comunità, evitando così ingenti costi per le API. La licenza permissiva consente di perfezionare il modello sul proprio codice proprietario e integrarlo profondamente nel proprio prodotto (cosa che non si può fare con modelli chiusi come Codex o Claude a causa delle restrizioni d'uso). Il modello è compatibile con la distribuzione on-premise e il perfezionamento personalizzato direttamente dalla scatola[33]. I primi utilizzatori della tecnologia di codifica di Mistral includono aziende come Capgemini e SNCF (la ferrovia nazionale francese) che hanno utilizzato l'AI di Mistral per assistere nei progetti software[34]. Una startup potrebbe similmente utilizzare Devstral per automatizzare le revisioni del codice, generare boilerplate per nuovi microservizi o persino creare generatori di casi di test in linguaggio naturale, il tutto mantenendo il codice sensibile internamente.

Le imprese possono trarre enormi vantaggi dal focus di Mistral sui “flussi di lavoro di livello produttivo”. Le grandi organizzazioni spesso hanno sistemi legacy e basi di codice estese. La finestra di contesto estesa di Devstral 2 (256K token) consente di ingerire centinaia di pagine di codice o documentazione in una volta sola, permettendo di comprendere l'intera struttura del repository di codice di un'impresa o una grande specifica API in una sola volta. Questo è fondamentale per compiti come modernizzare il codice legacy – il modello può suggerire di rifattorizzare un modulo da un framework obsoleto a uno moderno, modificando dozzine di file in modo coerente[17]. Le imprese possono distribuire Devstral 2 dietro il loro firewall (Mistral l'ha persino ottimizzato per i sistemi DGX di NVIDIA e i futuri sistemi NIM per un più facile scaling on-prem[35]). Questo attenua le preoccupazioni sulla privacy dei dati e sulla conformità, poiché nessun codice deve lasciare l'infrastruttura dell'azienda.

Moreover, reliability and control are key for enterprise IT departments. Guillaume Lample, Mistral’s co-founder, highlighted that relying on external AI APIs (e.g. OpenAI’s) can be risky: “If you’re a big company, you cannot afford [an API] that will go down for half an hour every two weeks”[36]. By owning the model deployment, enterprises gain consistent uptime and can tailor performance to their needs. Mistral also offers an admin console for their coding platform, providing granular controls, usage analytics, and team management features[37] – critical for large organizations to monitor and govern AI usage. In short, Devstral 2 strengthens the enterprise toolkit: from automating code maintenance, to serving as a knowledgeable coding assistant that onboard new developers by answering questions about the company’s codebase.

Strategic Positioning: Mistral’s Rise in the Global AI Landscape

Mistral AI, spesso definito 「il laboratorio di AI campione d'Europa」, è rapidamente cresciuto diventando un attore formidabile. La recente valutazione dell'azienda di 11,7 miliardi di euro (circa 13,8 miliardi di dollari) a seguito di un importante round di finanziamento guidato dal gigante dei semiconduttori ASML mostra l'importanza strategica che l'Europa attribuisce all'avere una propria leadership nell'AI. A differenza dei laboratori americani pesantemente finanziati (OpenAI avrebbe raccolto 57 miliardi di dollari con una valutazione impressionante di 500 miliardi di dollari), Mistral opera con fondi relativamente esigui. Questo contrasto finanziario ha informato la strategia di Mistral: modelli open-weight e efficienza anziché pura grandezza. Piuttosto che impegnarsi in una corsa ai parametri con GPT-4 o GPT-5, la filosofia di Mistral è che più grande non è sempre meglio – specialmente per i casi d'uso aziendali. Come ha spiegato Lample, molti compiti aziendali possono essere gestiti da modelli più piccoli e ottimizzati con minori costi e maggiore velocità. Devstral 2 esemplifica perfettamente questo approccio: è più piccolo dei modelli all'avanguardia a sorgente chiusa, ma altamente ottimizzato per i compiti di codifica che interessano alle aziende.

Open-sourcando modelli ad alte prestazioni, Mistral si sta posizionando come l'antitesi al paradigma chiuso dell'IA dominato dalla Silicon Valley. I modelli di punta di OpenAI e Anthropic, sebbene incredibilmente potenti, sono proprietari e accessibili solo tramite API. Mistral rifiuta esplicitamente quell'approccio chiuso: “Non vogliamo che l'IA sia controllata solo da un paio di grandi laboratori”, dice Lample[42]. Invece, Mistral vuole democratizzare l'IA avanzata rilasciando i pesi e permettendo a chiunque di eseguire e modificare i modelli. Questa posizione ha rapidamente conferito a Mistral un ruolo centrale nell'ecosistema open-source dell'IA. La loro suite di modelli precedente (la famiglia Mistral 3 lanciata il 2 dicembre 2025) includeva un modello multimodale MoE "Large 3" con 675 miliardi di parametri e nove modelli più piccoli, tutti rilasciati apertamente[43][44]. Devstral 2 ora si basa su quelle basi, mirando al dominio importante della codifica. Ogni rilascio cementa la reputazione di Mistral come pioniere per un'IA aperta e di alta qualità e fornitore di modelli "frontiera" che rivaleggiano con i modelli chiusi in termini di capacità[44].

Strategicamente, Devstral 2 consente anche a Mistral di creare partnership industriali e un ecosistema di sviluppatori. Insieme al modello, Mistral ha annunciato integrazioni con strumenti agenti come Kilo Code e Cline (framework popolari per agenti di codifica autonomi) per garantire che Devstral sia facilmente utilizzabile in quei sistemi[45]. Hanno anche reso disponibile l'estensione Vibe CLI nell'IDE Zed[46], indicando un approccio di mercato intelligente che incontra gli sviluppatori dove già lavorano. Integrando la loro tecnologia nei flussi di lavoro e promuovendo contributi della comunità (il CLI è open-source con licenza Apache 2.0[47]), Mistral sta rafforzando la sua posizione nell'ecosistema. Questo è un approccio diverso rispetto ai grandi laboratori statunitensi - uno che enfatizza l'adozione comunitaria e la fiducia. Posiziona Mistral non solo come fornitore di modelli AI, ma come costruttore di piattaforme per lo sviluppo assistito dall'AI, che potrebbe generare effetti di rete man mano che più utenti e organizzazioni adottano i loro strumenti.

Un Cambiamento Verso il Multipolarismo AI: Modelli di Punta di USA, Cina e UE

Il rilascio di Devstral 2 evidenzia un continuo spostamento verso un mondo AI multipolare, dove la leadership è distribuita tra Stati Uniti, Cina ed Europa, piuttosto che dominata da una singola regione. Ciascuna di queste sfere ha sviluppato rapidamente modelli AI di punta, spesso con filosofie diverse:

· Stati Uniti – Modelli di Frontiera Chiusi: Gli Stati Uniti sono ancora leader nella capacità dei modelli all'avanguardia, con OpenAI e Anthropic in prima linea. GPT-4 di OpenAI (e la serie GPT-5 attesa) stabilisce lo standard per molti parametri di riferimento, ma rimane completamente proprietario. Claude 4 di Anthropic e Claude Sonnet si specializzano in AI più sicure, focalizzate sul ragionamento, anch'esse chiuse ma sempre più indirizzate ai flussi di lavoro di codifica (es. Sonnet 4.5 con contesto di 1 milione di token per il codice)[48]. Queste aziende preferiscono un accesso API controllato e dispongono di enormi budget di calcolo – una tendenza che ha sollevato preoccupazioni all'estero per la dipendenza eccessiva dall'AI americana. Interessantemente, anche negli Stati Uniti, aziende come Meta hanno sfidato la tendenza rendendo open-source i modelli Llama, ma molti dei sistemi più avanzati sono ancora chiusi.

· Cina – Ondata di Innovazione Aperta: Negli ultimi due anni, i laboratori di intelligenza artificiale cinesi hanno intrapreso una svolta strategica verso il rilascio open-source, in parte per ottenere adozione globale e in parte per ridurre la dipendenza dalla tecnologia occidentale. Ad esempio, Baidu ha recentemente rilasciato come open-source un modello multimodale (ERNIE 4.5-VL) sotto licenza Apache 2.0, affermando che è alla pari con gli ultimi modelli di Google e OpenAI nei compiti di visione-linguaggio[49][50]. Il modello di Baidu utilizza un'architettura MoE per essere estremamente efficiente – attivando solo ~3 miliardi dei suoi 28 miliardi di parametri alla volta – permettendogli di funzionare su una singola GPU da 80GB[51][52]. Questo dimostra l'enfasi della Cina sulla praticità e l'accesso aperto, in contrasto con le aziende occidentali che proteggono i loro modelli più forti. Anche Zhipu AI (una startup cinese di spicco nel settore AI) adotta un approccio aperto: la sua serie DeepSeek-Coder è open-source ed è stata addestrata su enormi dataset di codice bilingue[53]. L'ultima versione di DeepSeek può gestire 338 linguaggi di programmazione e 128K di contesto[54], e afferma prestazioni comparabili a GPT-4 Turbo nei compiti di codice[11] – un'affermazione audace supportata dai loro risultati di benchmark che superano GPT-4 in alcune sfide di codifica e matematica[55]. Inoltre, Kimi K2 di Moonshot AI, con 1 trilione di parametri (MoE), è un altro modello open cinese progettato per la generazione di codice e la risoluzione agentica dei problemi[56]. Questi sforzi indicano che la Cina sta rapidamente producendo i propri modelli della classe GPT-4, spesso open o semi-open, per promuovere un ecosistema autoctono e competere a livello globale sfruttando il potere della collaborazione aperta.

· Unione Europea – L'offensiva Open-Weight di Mistral: L'Europa, attraverso Mistral e una manciata di altre iniziative, sta stabilendo un terzo pilastro di leadership nell'IA. I modelli di Mistral – dal Large 3 MoE alla nuova serie di codificatori Devstral – sono esplicitamente posizionati come la risposta dell'Europa ai modelli chiusi provenienti dall'estero[12]. L'approccio dell'UE si basa fortemente su apertura e fiducia. I politici europei hanno espresso supporto per la ricerca aperta sull'IA, vedendola come un modo per garantire la sovranità tecnologica (affinché le aziende dell'UE non siano completamente dipendenti dalle API statunitensi o dalla tecnologia cinese). Il successo di Mistral nel raccogliere capitali (con il sostegno di leader industriali europei come ASML) e nel fornire modelli aperti ad alte prestazioni è una prova che l'IA di classe mondiale può essere costruita al di fuori della Silicon Valley. Completa anche le normative dell'UE che enfatizzano la trasparenza: i modelli aperti consentono una più facile verifica e adattamento alle norme locali. Con Devstral 2, l'Europa ha ora un modello di codice di punta che può competere con i migliori degli Stati Uniti (Claude, codificatori basati su GPT) e della Cina (DeepSeek, Kimi). Incorpora un approccio multilaterale ai progressi dell'IA, dove collaborazione e innovazione aperta sono valorizzate accanto alla pura prestazione.

Questa tendenza multipolare nell'IA è destinata a beneficiare sviluppatori e imprese a livello globale. La competizione spinge ogni giocatore a innovare: OpenAI correrà per rendere GPT-5 ancora più potente, Anthropic si concentrerà su un contesto e sicurezza enormi, i laboratori cinesi continueranno ad aprire modelli con tecniche innovative (come visto con i modelli di visione MoE efficienti di Baidu), e Mistral continuerà ad avanzare nello stato dell'arte aperto mentre abilita un ampio accesso. Ad esempio, dopo i rilasci aperti di Mistral, abbiamo visto Baidu adottare una licenza permissiva Apache come mossa competitiva, e per converso, Mistral sta ora integrando tecniche avanzate come quelle sperimentate in Cina (ad esempio finestre di contesto lunghe, instradamento MoE in altri modelli).

In un mondo AI multipolare, gli sviluppatori hanno più scelte. Possono scegliere un modello europeo open-source per la privacy, un modello cinese per l'efficienza dei costi, o un'API americana per la pura capacità – o combinare e abbinare. Questo riduce il dominio di qualsiasi singola azienda o paese sulla tecnologia AI. Come ha detto il team di Mistral, la missione è assicurarsi che l'AI non sia controllata solo da un paio di grandi laboratori. Con il rilascio di Devstral 2, quella visione fa un passo avanti significativo. L'innovazione AI sta diventando un'impresa globale e collaborativa, molto simile al software open-source, e l'atmosfera è decisamente a favore dell'apertura e della diversità.

Conclusione

Mistral Devstral 2 arriva in un momento cruciale nell'AI, un momento in cui l'apertura e la collaborazione dimostrano il loro valore contro i concorrenti chiusi. Per gli sviluppatori, significa un nuovo potente assistente di codifica che possono davvero possedere, modificare e fidarsi. Per le organizzazioni, offre un modo per sfruttare le capacità di codifica AI di alto livello con maggiore controllo sui costi e sui dati. E per l'industria in generale, Devstral 2 è un promemoria che il progresso dell'AI non è più confinato a un monopolio della Silicon Valley. Mistral d'Europa, con il suo ethos di apertura, sta cavalcando l'onda del "vibe coding" e spingendo i limiti di ciò che i modelli aperti possono fare in produzione[57][58]. Man mano che l'AI diventa sempre più multipolare, i veri vincitori saranno quelli di noi che costruiscono con questi modelli. Avremo a disposizione un ricco kit di strumenti di modelli e agenti AI – da Devstral e oltre – per potenziare l'innovazione nello sviluppo software e oltre. Il rilascio di Devstral 2 non solo rafforza la posizione di Mistral, ma potenzia la comunità globale degli sviluppatori con AI di codifica all'avanguardia alle loro condizioni. Il prossimo capitolo dell'AI, a quanto pare, sarà scritto da molte mani, e Mistral ci ha appena consegnato una penna molto capace.

Fonti: Annuncio di Mistral AI [1][2][23]; Copertura di TechCrunch [57][4][38]; Dati di riferimento e confronti tra modelli [20][6][18][19]; Riferimenti a Anthropic e DeepSeek [59][48]; Report di VentureBeat su Baidu [50][51]; Intervista di TechCrunch con Mistral [40][42].

Presentazione: Devstral 2 e Mistral Vibe CLI. | Mistral AI

https://mistral.ai/news/devstral-2-vibe-cli

[3] [4] [13] [14] [27] [28] [30] [38] [57] [58] Mistral AI cavalca le onde del vibe-coding con nuovi modelli di coding | TechCrunch

https://techcrunch.com/2025/12/09/mistral-ai-surfs-vibe-coding-tailwinds-with-new-coding-models/

[8] [9] [10] Devstral 2 - Mistral AI | Mistral Docs

https://docs.mistral.ai/models/devstral-2-25-12

[11] [54] [55] [59] deepseek-ai/DeepSeek-Coder-V2-Instruct · Hugging Face

https://huggingface.co/deepseek-ai/DeepSeek-Coder-V2-Instruct

[12] [36] [39] [40] [41] [42] [43] [44] Mistral sfida i grandi rivali dell'AI con nuovi modelli open-weight e modelli ridotti | TechCrunch

https://techcrunch.com/2025/12/02/mistral-closes-in-on-big-ai-rivals-with-mistral-3-open-weight-frontier-and-small-models/

[18] HumanEval: Quando le macchine hanno imparato a programmare - Runloop

https://runloop.ai/blog/humaneval-when-machines-learned-to-code

[19] Code Llama: Modelli di Fondazione Aperta per il Codice - alphaXiv

https://www.alphaxiv.org/overview/2308.12950v3

[21] [56] L'AI Moonshot della Cina Rilascia il Modello a Trillioni di Parametri Kimi K2

https://www.hpcwire.com/2025/07/16/chinas-moonshot-ai-releases-trillion-parameter-model-kimi-k2/

[24] Presentazione di Claude Sonnet 4.5 - Anthropic

https://www.anthropic.com/news/claude-sonnet-4-5

[32] [34] [37] Mistral rilascia un client di codifica vibe, Mistral Code | TechCrunch

https://techcrunch.com/2025/06/04/mistral-releases-a-vibe-coding-client-mistral-code/

[48] Novità in Claude 4.5

https://platform.claude.com/docs/en/about-claude/models/whats-new-claude-4-5

[49] [50] [51] [52] Baidu ha appena lanciato un'IA multimodale open-source che sostiene di superare GPT-5 e Gemini | VentureBeat

https://venturebeat.com/ai/baidu-just-dropped-an-open-source-multimodal-ai-that-it-claims-beats-gpt-5

[53] [2401.14196] DeepSeek-Coder: Quando il modello di linguaggio di grandi dimensioni ...

https://arxiv.org/abs/2401.14196

Boxu ha conseguito la laurea presso l'Università di Emory con specializzazione in Economia Quantitativa. Prima di unirsi a Macaron, Boxu ha trascorso gran parte della sua carriera nel settore del private equity e del venture capital negli Stati Uniti. Ora è Capo di Gabinetto e VP del Marketing presso Macaron AI, gestendo finanze, logistica e operazioni, supervisionando il marketing.

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